Gaia Cuatro - 9 luglio 2016, Officine Giletta, Revello
Aska Kaneko violino, voce
Gerardo Di Giusto, pianoforte
Tomohiro Yahiro, percussioni
Carlos “el tero” Buschini, basso e contrabbasso
Torna l’ormai consueto appuntamento alle Officine Giletta, luogo che per un giorno si trasforma in sala da concerto. La musica dei Gaia Quatro racconta e incarna il vero senso della contemporaneità odierna che è culturale e geografica.
L’incontro di due fra i più talentuosi musicisti della scena jazz giapponese e due fra i maggiormente creativi ed innovativi musicisti argentini, attivi in Europa, dà vita ad una miscela esplosiva dove la passione, il fuoco ed il ritmo argentino si uniscono all’eleganza, alla raffinatezza e alla spiritualità tipica del sol levante.
Due mondi e culture apparentemente agli antipodi si fondono in qualcosa che sfugge alle definizioni, jazz e world music diventano termini insufficienti per esprimere appieno la loro poetica.
Non resta che ascoltare.
Read MoreGerardo Di Giusto, pianoforte
Tomohiro Yahiro, percussioni
Carlos “el tero” Buschini, basso e contrabbasso
Torna l’ormai consueto appuntamento alle Officine Giletta, luogo che per un giorno si trasforma in sala da concerto. La musica dei Gaia Quatro racconta e incarna il vero senso della contemporaneità odierna che è culturale e geografica.
L’incontro di due fra i più talentuosi musicisti della scena jazz giapponese e due fra i maggiormente creativi ed innovativi musicisti argentini, attivi in Europa, dà vita ad una miscela esplosiva dove la passione, il fuoco ed il ritmo argentino si uniscono all’eleganza, alla raffinatezza e alla spiritualità tipica del sol levante.
Due mondi e culture apparentemente agli antipodi si fondono in qualcosa che sfugge alle definizioni, jazz e world music diventano termini insufficienti per esprimere appieno la loro poetica.
Non resta che ascoltare.
foto Mariangela Corrias - http://www.jazzvisions.it