Max y Teba, 28 settembre 2019, Teatro del Forte, Torre Pellice
Testo teatrale
MàxiTéba in The(ir) Cigar Box, di Mauro Comba
con
Max Carletti, cigar box guitars
Elio “Teba” Tebaldini, costruttore di cigar box guitars
Francesca Elena Monte, voce recitante
Fotografie di Giorgio Vergnano
è uno spettacolo teatrale? Forse no.
è un concerto? Forse sì.
“Teba” è un moderno Geppetto, un artista del riciclo, che, dagli scarti più impensati, ricava chitarre e oggetti sonori, seguendo l’antica arte del popolo nero che, nell’Ottocento, sotto il giogo dei padroni bianchi americani, ricavava strumenti a corda riciclando le scatole dei sigari provenienti da Cuba. A dar vita alle sue creazioni ci voleva la Fata Turchina: Max Carletti che, probabilmente, non ne ha il fisico, ma sicuramente la magia. Quando sono in azione, Max e Teba, non passano inosservati, così Mauro Comba non ha potuto trattenersi, per l’appunto, dall’osservarli e la voce di Francesca Elena Monte dal raccontarli e dal narrarli... L’obiettivo di Giorgio Vergnano coglie l’essenza profonda della loro creatività: uno sguardo discreto, su quei particolari che fanno la differenza.
Read MoreMàxiTéba in The(ir) Cigar Box, di Mauro Comba
con
Max Carletti, cigar box guitars
Elio “Teba” Tebaldini, costruttore di cigar box guitars
Francesca Elena Monte, voce recitante
Fotografie di Giorgio Vergnano
è uno spettacolo teatrale? Forse no.
è un concerto? Forse sì.
“Teba” è un moderno Geppetto, un artista del riciclo, che, dagli scarti più impensati, ricava chitarre e oggetti sonori, seguendo l’antica arte del popolo nero che, nell’Ottocento, sotto il giogo dei padroni bianchi americani, ricavava strumenti a corda riciclando le scatole dei sigari provenienti da Cuba. A dar vita alle sue creazioni ci voleva la Fata Turchina: Max Carletti che, probabilmente, non ne ha il fisico, ma sicuramente la magia. Quando sono in azione, Max e Teba, non passano inosservati, così Mauro Comba non ha potuto trattenersi, per l’appunto, dall’osservarli e la voce di Francesca Elena Monte dal raccontarli e dal narrarli... L’obiettivo di Giorgio Vergnano coglie l’essenza profonda della loro creatività: uno sguardo discreto, su quei particolari che fanno la differenza.