Colours Jazz Orchestra - Officine Giletta, Revello
Massimo Morganti, direttore | Simone La Maida, sassofono | Maurizio Moscatelli, sassofono | Filippo Sebastianelli, sassofono | Antonangelo Giudice, sassofono | Marco Postacchini, sassofono | Giorgio Caselli, tromba | Giacomo Uncini, tromba | Samuele Garofoli, tromba |
Luca Giardini, tromba | Massimo Morganti, trombone | Luca Pernici, trombone |
Paolo del Papa, trombone | Carlo Piermartire, trombone | Pierluigi Bastioli, trombone |
Luca Pecchia, chitarra | Emilio Marinelli, pianoforte | Gabriele Pesaresi, contrabbasso |
Massimo Manzi, batteria
Appuntamento eccezionale alle Officine Giletta:
per la prima volta gli ampi spazi lavorativi, tramutati per un giorno in sala da concerto, vedono la presenza di una grande formazione orchestrale. Il suono della big band rappresenta una delle peculiarità che contraddistingue il jazz e la sua storia.
Perseguire un alto livello artistico e dare continuità ad un ampio ensemble sono sempre state sfide difficili, ancor di più nel momento che stiamo vivendo. La Colours Jazz Orchestra rappresenta un livello di eccellenza nel panorama jazzistico nazionale, per il grande impatto sonoro, gli arrangiamenti sofisticati e il repertorio selezionato con originalità e rigore espressivo.
La Colours Jazz Orchestra nasce nel 2002 da un’idea di Massimo Morganti, trombonista, compositore e direttore, che riesce a coinvolgere nel progetto i migliori musicisti marchigiani. Di altissimo profilo le collaborazioni dell’orchestra, con alcuni numi tutelari della scena contemporanea: Maria Schneider, compositrice americana e figura di riferimento della scena musicale di New York, allieva di Bob Brookmeyer e assistente di Gil Evans; Kenny Wheeler, straordinario trombettista e compositore canadese recentemente scomparso, con il quale l’orchestra ha collaborato stabilmente fin dal 2003 e con il quale ha partecipato ad alcuni dei più importanti festivals musicali italiani; Ayn Inserto, giovanissima compositrice americana della scena di Boston attraverso un workshop di composizione e un concerto al teatro La Fenice di Senigallia. Notevole la produzione discografica dell’orchestra, ampia e di grande qualità.
Read MoreLuca Giardini, tromba | Massimo Morganti, trombone | Luca Pernici, trombone |
Paolo del Papa, trombone | Carlo Piermartire, trombone | Pierluigi Bastioli, trombone |
Luca Pecchia, chitarra | Emilio Marinelli, pianoforte | Gabriele Pesaresi, contrabbasso |
Massimo Manzi, batteria
Appuntamento eccezionale alle Officine Giletta:
per la prima volta gli ampi spazi lavorativi, tramutati per un giorno in sala da concerto, vedono la presenza di una grande formazione orchestrale. Il suono della big band rappresenta una delle peculiarità che contraddistingue il jazz e la sua storia.
Perseguire un alto livello artistico e dare continuità ad un ampio ensemble sono sempre state sfide difficili, ancor di più nel momento che stiamo vivendo. La Colours Jazz Orchestra rappresenta un livello di eccellenza nel panorama jazzistico nazionale, per il grande impatto sonoro, gli arrangiamenti sofisticati e il repertorio selezionato con originalità e rigore espressivo.
La Colours Jazz Orchestra nasce nel 2002 da un’idea di Massimo Morganti, trombonista, compositore e direttore, che riesce a coinvolgere nel progetto i migliori musicisti marchigiani. Di altissimo profilo le collaborazioni dell’orchestra, con alcuni numi tutelari della scena contemporanea: Maria Schneider, compositrice americana e figura di riferimento della scena musicale di New York, allieva di Bob Brookmeyer e assistente di Gil Evans; Kenny Wheeler, straordinario trombettista e compositore canadese recentemente scomparso, con il quale l’orchestra ha collaborato stabilmente fin dal 2003 e con il quale ha partecipato ad alcuni dei più importanti festivals musicali italiani; Ayn Inserto, giovanissima compositrice americana della scena di Boston attraverso un workshop di composizione e un concerto al teatro La Fenice di Senigallia. Notevole la produzione discografica dell’orchestra, ampia e di grande qualità.